La dipendenza da risorse vergini e catene di approvvigionamento globali espone le aziende a gravi rischi, dalla crisi geopolitica all'estrema volatilità dei prezzi. L'economia circolare, incentivando l'uso di materie prime secondarie (recuperate dai propri prodotti o da filiere corte), costruisce resilienza. Riprogettare i prodotti per includere una percentuale maggiore di riciclato interno o locale significa creare un "circuito chiuso" che garantisce una fornitura più stabile. Con CircularTool, le aziende possono tracciare e valorizzare i propri flussi di scarto, identificando quali materiali possono essere reintrodotti. Questa autonomia non solo protegge da shock esterni, ma offre una posizione negoziale più forte sul mercato. È una mossa strategica per la continuità del business.
Analizza la tua catena del valore e aumenta la resilienza materica.
